domenica 8 gennaio 2012

Scultura: buona sorte (forse anche per chi realizza l'opera )




Narra la leggenda popolare che, Dio, creò il mondo con tutti gli animali, ma che poi, riguardando il gufo, un po’ si pentì di averlo fatto così strano, con occhi così grandi, abitudini bizzarre e notturne. Allora, gli volle fare un grande dono: sarebbe diventato l’animale della buona sorte, quello che avrebbe sempre portato con se i buoni auspici per migliorare la vita di coloro che se lo sarebbero tenuto vicino, senza averne paura.




Così si racconta anche in una antica filastrocca popolare di montagna:

“Gufo, gufo della notte scura, che porti via fame e paura.. veglia su tutte le nostre genti, vecchi, bimbi e sugli armenti. Col tuo canto, che può far paura, proteggi gli amici con madre natura... Fate, gnomi fastidiosi folletti, non potranno più farci dispetti.”





Dal canto suo la vite era considerata - dagli etruschi e dai romani - simbolo di forza, di capacità di adattamento e di trasformazione.

Trovo che il connubio sia decisamente positivo!




Ecco perché, io spero, (incrociando le dita), che recherà ottimi e profondi auspici di buona salute e allegra fortuna anche a me che ho trascorso molte ore a dargli forma e decorazione.

Grazie per avermi seguito!

Alla prossima

hugs

8 commenti :

  1. ciao FATIIIIIIIIIII
    E' BELLISSSSSIMO IL TUO GUFETTO.... TI AUGURO CHE POSSA AIUTARTI A REALIZZARE TUTTI I TUOI SOGNI !!! TUTTI TUTTI TUTTI !! BACIO

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  2. grazie cara!!!
    lo spero anch'io: partendo dalla fiera di St Orso….la mia prima fiera...
    chissà come andrà...

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  3. ...
    a volte mi chiedo cosa si provi ad avere un pensiero e poterlo plasmare nella materia...
    quanto sei brava...

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  4. Magica...quando deciderai di "creare" su commissione...io vorrei un gufetto portafortuna...bello come quello che hai dentro tu...

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  5. isa carissima…. temo che mio marito mi stia letteralmente perseguitando affinchè io faccia ciò che tu ipotizzi: ma il gufetto che è rimasto dentro di me…non so se riuscirò mai a tirarlo fuori!!!
    Ormai il gufo ha questa strana "composizione" .
    prendere o lasciare…..
    :D

    grazie per averlo apprezzato.
    :*

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  6. ciao uomo (di cui apprezzo il blog). Sei stato assente per un pò… mi spiace.
    Grazie per essere passato.
    In quanto a scavare la materia per dar forma ad un progetto posso garantirti che la poesia termina quasi subito: con la progettazione. Il resto è amore. O fatica - nel caso non vuoi mettere sentimento in quello che fai.
    Ma la progettazione, la prefigurazione, l'analisi del prodotto sono magia pura.
    Grazie per i complimenti, sempre graditi !
    a presto

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  7. Per ora, questa è la mia opera preferita. La trovo poetica e misteriosa insieme. E poi io amo i gufi.

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  8. cri: sono daccordo ! io volevo a tutti i costi un gufo da mettere davanti a casa perchè mi portasse fortuna… ma ti devo confessare che è stato un lavoro davvero lungo : piuma per piuma … e prima ancora scendere di tutti quei cm completamente a mano: ci ho messo una vita !!
    Invece è stato divertente scolpire il musetto e colorarlo , cercando di mettere negli occhi il profilo della montagna che stava guardando … ma colorare mi piace sempre !!

    (lo so che il profilo della montagna con la luna e le nuvole non si vede più… colpa della cera che cancella tutto !!) :D

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